sabato, novembre 12, 2005

ritorni

è ben strana questa sensazione
mi dice che sono da troppi giorni qui
sto di spalle alla finestra che dà sulla valle
che mi ha accompagnato per troppe notti
attraverso la grana delle mie foto

passa il tempo e cambia la musica
allora mezzanine e massive attack
ora speed of sound dei coldplay

- coldplay che mi portano ad altre notti lontano da qui
una stanza di rue paul bert o il marais -
incontrare persone che sono il lontano ricordo
o la cosa più prossima a persone che conoscevi

sentirti solo a casa tua
- buon segno, significa essersene andati da abbastanza tempo
per non essere più risucchiati indietro -
nessun interesse
nessun motivo
troppo grande il mondo che mi manca
troppe cose ancora da vedere
lingue da imparare
e km e notti e luci
no, non è rinnegare, disconoscere o palle del genere
solo sapere che ormai forse sei riuscito a non avere un posto tuo
almeno non più tuo di altri

...

lugi dice che sull'etica del bar si può fare a metà dicembre
e già mi perdo per le nuits ivres

ho riposato gli occhi abbastanza
voglio nuove immagini
nuovi pezzi del grande puzzle

c'è qualcosa che mi sfugge

...

l'inverno promette letarghi
ma l'aria tersa e i cieli azzurri di questi giorni al sud
rilanciano alla primavera che tornerà
non sazia di cambiamenti covati nelle nebbie
di inverni.

1 commento:

Anonimo ha detto...

e qui in questa città di immagini -che nn è sempre un complimento- ce n'è assai di gente che ti aspetta.