domenica, marzo 25, 2007

e sono già le sei

un po' di casini ci sono sempre
o forse ho solo voglia di parlare
e quindi scrivere

ma è una di quelle sere in cui
continuo a rimettere la stessa canzone
all'infinito
nella fattispecie
le mie parole di pacifico

e continuo a passare da un alcoolico a un altro
e voglio venire fuori
da questo loop
che mi sono creato da solo

senza dover per forza rincorrere
giustificazioni di qualche sorta
tipo lavoro
stanchezza
insofferenza
insoddisfazione
solitudine
o altre stronzate che danno un nome diverso

alla vita

ma sono certo di poter ritrovare la strada
aldilà dei miei sogno confusi
e delle mie intemperanze

ho bisogno solo di ritrovare la mia vita
una qualsiasi purchè
sia la mia.

intanto micio mi da sgno di sé
e chiede attenzione
quindi gli devo un feedback
per lui assolutamente necessario

prima che mi copra di tutto
il suo pelo
in smobilitazione primaverile.

sabato, marzo 24, 2007

complicato. ma si va avanti

capita la notte che ti fai un po' di domande
e mi rendo conto che un po' ho rotto le palle
con i miei pensieri ermetici
ma mi ricordo che una volta giocavo
con un'amica a scriverci cose che dovevano essere
interpretate
eppure ci si capiva al volo
a volte addirittura ci si anticipava
e poi un po' di persone riescono ancora a leggere
tra le righe
righe confuse ultimamente per la verità
ma la realtà è che il tempo
e il luogo sono concetti fluidi
e indistinti.

ultimamente vedo tanta gente
che devo capire al volo
a cui posso donare una performance
ma non frequento nessuno
e continuo a sentirmi un attore
che recita un ruolo
e ancora riesco a spiazzare qualche
interlocutore
ma capita che faccia fatica
io stesso
a capire chi sono
e quale tra gli infiniti ruoli che recito
sia la mia verità
vorrei essere qualcosa di definito
e attaccabile
ma forse va bene così
vestirsi continuamente con gli abiti di un altro
ed esercitare la parte dell'attore
sul palcoscenico della vita
godendo degli ohhh
e degli applausi
e soffrendo per i buh
e i fischi
quasi come un pagliaccio
al circo.
finchè morte non ci separi
rompendo il diaframma tra
lo specchio e il suo riflesso.

lunedì, marzo 05, 2007

last week and new entries

ei fu.
si perchè il poco glorioso ibm
che ha accompagnato il mio lavoro
negli ultimi due anni è andato
per sempre.

ha messo fine ai suoi giorni
nell'unico modo possibile
cortocircuitando a base di bourbon!
gli va dato atto che
prima dell'estremo saluto
è riuscito con un ultimo impeto
a rilasciare tutti i suoi dati

sia pace ai suoi transistor!

per cui ho passato l'ultima settima
a configurare il nuovo venuto
che ha subito mostrato le sue potenzialità
dando vita a nuove immagini
che da troppo tempo aspettavano
un pubblico.

infatti da questa settimana sono
ospite di un nuovo spazio on line
dove è possibile vedere
e volendo, acquistare
il mio lavoro
chiaramente ci sono un po' di cose
già viste
perchè ognuno ha la sua storia
ma anche cose nuove
perchè quello che si vede
è sempre e solo la punta dell'iceberg.