è strano, ma anche questa è una storia di luci
di pulsazioni
un paese è un cuore che batte ad un ritmo lento
la luce che emana è di candela
di fiamma
luce rossa - o a bassa gradazione colore -
è fatta di momenti
in cui magari il fuoco arde
e momenti di tizzoni ardenti
sotto la cenere
una città è già una pulsazione più forte
emana luce verde
come la fatina verde dell'assenzio
sa di neon e di provincia
acida come un fermento
una nebulosa di tensioni assopite. tutto può essere.
conflitti irrisolti, gerarchie
caste, casate, clan. battitori liberi
bar confusi, esagerazione!
una metropoli è
il battito dopo la corsa
paese e cenere che dorme
provincia
neon e fermento acido
è tutto e niente
prossimità e distanza
è squilli di luce bianca
e poi colore
è il motoperpetuo
non ha pause, mai in nessun modo
è un motore energetico di vite umane
un formicaio di babele
miscuglio di lingue razze essenze mentalità paure malattie - vere o presunte -
è l'ira e la risata di dio
l'alfa e l'omega
è tutta la luce
ma mai il buio.
nelle fasi storiche di declinio
le metropoli collassano
le città muoiono
la cultura si sfalda
l'arte rallenta e si inabissa, dimenticandosi di se stessa
il resto è noto.
venerdì, dicembre 09, 2005
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